Il 13 giugno u.s. il Consiglio di Fondazione Il Sangue ha deliberato all’unanimità di cooptare l’ing. Marco Campari nel Consiglio stesso.

Ingegnere nucleare, Marco Campari per quasi 50 anni ha realizzato progetti di consulenza strategica, organizzativa e gestionale per strutture sanitarie operanti nel settore ambulatoriale, ospedaliero, di riabilitazione e domiciliare.

Dal suo ricco e interessante curriculum riportiamo le esperienze più significative.

Nel 1971 crea il Centro Diagnostico Italiano, il più grande centro ambulatoriale esistente in Italia che gestisce per 20 anni..

Nel 1978 con il prof Elio Borgonovi fonda il CeRGAS (Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria) dell’Università Bocconi.

È stato membro, nominato da Confindustria, del Comitato di Programmazione Sanitaria Nazionale costituito nel 1978.

Negli anni 1986-1989 è stato Vicecommissario Straordinario del Policlinico di Milano.

È consulente del Ministro Carlo Donat-Cattin per la prima scrittura del Disegno di Legge sull’aziendalizzazione del SSN negli anni 1986-1988.

Crea l’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ora Agenas) con il Ministro della Sanità Maria Pia Garavaglia nel biennio 1993-1994.

Dal 1995 al 2007 è stato prima Partner e poi Senior Advisor di KPMG Consulting dove ha sviluppato la Business Unit Sanità.

Membro della Segreteria Tecnica del Ministro Sirchia dal 2001 al 2004, mette a punto una metodologia di valutazione dell’appropriatezza clinica dei ricoveri ospedalieri.

Nel triennio 2003-2005 è Vicepresidente della Seconda Sezione del Consiglio Superiore di Sanità in qualità di esperto di organizzazione e programmazione sanitaria e membro della Commissione Nazionale per la definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza.

Contribuisce nel 2007 alla realizzazione della Tessera Sanitaria Nazionale presso SOGEI, Società di gestione informatica.

Negli anni 2007-2013 collabora con il Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché con il Ministero della Salute nell’attuazione del Piani di Rientro delle

Regioni che presentano indebitamenti e disavanzi nel settore sanitario.

Nel 2009 entra nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Don Gnocchi e dal 2014 al 2019 assume il ruolo di Consigliere Delegato con deleghe per l’attuazione del Piano industriale economico e finanziario, volto al risanamento della Fondazione.

Dal 2018 al 2020 è Presidente di Farmacie Italiane Srl.